
Nel Liseur de romans (1925), Albert Thibaudet aveva distinto il lettore di romanzi dal semplice «lecteur». Mentre per questo leggere è un’attività come un’altra, secondo Thibaudet il vero lettore di romanzi, il «liseur», è qualcuno che attraverso i romanzi impara a vivere.
A distanza di un secolo dalla pubblicazione di questo saggio si assiste ormai ad una proliferazione di sempre nuove forme narrative: a quelle di tipo letterario si sono aggiunte le narrazioni supportate da mezzi audiovisivi e lo storytelling già da tempo è stato assunto come un mezzo di propaganda politica. Davanti a questo nuovo e più dirompente impatto delle storie sulla vita, ci si può chiedere se al lettore o alla lettrice di romanzi corrisponda ancora una precisa fisionomia e in caso affermativo cosa li differenzi dai fruitori degli altri generi di narrazioni. A questa domanda se ne legano altre, non meno importanti: nell’era della fiction, ha ancora senso parlare di «romanzo»? Se il romanzo non si limita a dispensare delle storie, cos’altro offre ai suoi lettori? Cosa accomuna la nostra lettura di un classico della narrativa, ad esempio Don Chisciotte, a un romanzo scritto in un’epoca a noi vicina? O come cambia oggi la lettura che facciamo di Don Chisciotte? Siamo ancora i lettori presupposti da Cervantes e da Rabelais?
Sulla base di esempi tratti dal romanzo mondiale, i relatori sono invitati a interrogarsi sullo spazio che all’inizio del XXI secolo i romanzi occupano nell’immaginario rispetto ai media, e a chiedersi se come lettori possano ricercarvi un diverso modello di organizzazione del vissuto.
Programma
14:30. Saluti del Rettore Valerio De Cesaris
Saluti della Direttrice LiLAIM Sabrina Stroppa
Presiede Siriana Sgavicchia (Unistrapg)
15:00. Simona Carretta (Unistrapg)
Prologo. Liseurs e Lecteurs del XXI secolo
15:20. Federico Bertoni (Unibo)
Antiromanzi e antilettori: considerazioni inattuali
15:45. Sabrina Stroppa con Fu Zhixi (Unistrapg)
Leggere I promessi sposi in aula, tra immagini e IA
16:10. Daniele Giglioli (Unitn)
Liberare il lettore è stata una buona idea?
16:35. Pausa
17:00. Enrico Terrinoni con Simona Carretta (Unistrapg)
Leggere per non capire. Dialogo a partire da La letteratura come materia oscura
17:45. Discussione.